Acqua sulla Luna
Il 9 ottobre 2009 la NASA annunciò il successo della missione con la quale si procedeva al “bombardamento” della Luna allo scopo di accertare l’eventuale presenza di acqua nascosta nel sottosuolo del satellite.
L’esperimento è avvenuto utilizzando l’ultimo stadio Centaur del vettore Atlas V lanciato appositamente il 18 giugno dello stesso anno e poi sganciatosi per raggiungere la Luna.
Il Centaur, pesante due tonnellate, ha colpito la Luna nei pressi del Polo Sud, ad una velocità di 9.000 km/h e con una potenza pari ad una tonnellata e mezzo di dinamite, scavando un cratere di circa 50 metri di diametro e sollevando una nuvola di polvere alta circa 50 km.
All'interno del cratere è stata fatta precipitare la sonda LCROSS per analizzare, nei quattro minuti precedenti il suo impatto con la Luna, la nube sollevatasi alla ricerca di molecole d’acqua o altri idrati.
Con un comunicato Anthony Colaprete, scienziato coinvolto nel progetto Lcross, ha poi fatto sapere "che numerose prove ci dicono che l'acqua è presente nei getti creati dall'impatto". "Ci vorranno ulteriori analisi, ma possiamo dire con sicurezza che Cabeus contiene acqua".
Ci si ta preparando a costruire una stazione abitata permanente sulla Luna per poi raggiungere Marte?
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